(Adnkronos) – Dopo qualche giorno di sole arriva la burrasca invernale prima di Natale. L’alta pressione torna sull’Italia, dopo giorni di maltempo, ma la tregua durerà poco. Il quadro meteo, che oggi 16 dicembre è caratterizzato dal sole – da Milano a Roma, da Napoli a Palermo – è destinato a mutare. Fino a mercoledì 18 dicembre infatti la presenza dell’anticiclone favorirà generali condizioni di bel tempo, con cielo sereno o poco nuvoloso su gran parte delle regioni.
La scarsa ventilazione aiuterà il formarsi di banchi di nebbia. E dove non ci sarà la nebbia saranno le nubi basse a farla da padrone. Le zone a rischio saranno la Pianura Padana, la Toscana, la Liguria e in genere le coste tirreniche. Il sole invece sarà prevalente in montagna e al Sud.
L’anticiclone inoltre sarà alimentato da aria più calda in quota (dato che ha acquisito una componente africana) che incoraggerà le temperature ad aumentare, soprattutto sulle vallate alpine. I valori in montagna potrebbero così superare facilmente i 13-14°C così come al Sud, a fronte dei 5-8°C riscontrabili dove ci sarà nebbia o nubi basse fa sapere iLMeteo.it.
Questa staticità dell’atmosfera finirà dunque dopodomani. Da giovedì 19 dicembre dal nord Europa farà il suo ingresso una perturbazione atlantica alimentata da aria fredda in quota. L’ingresso del fronte instabile sarà accompagnato dall’irruzione di venti molto forti dai quadranti settentrionali. Tra giovedì e venerdì il tempo peggiorerà via via più diffusamente dal Nord verso il Centro-Sud, si formerà altresì un ciclone che, piuttosto velocemente, attraverserà l’Italia scorrendo lungo il Mare Adriatico. E’ servita così l’ennesima burrasca invernale, questa volta prenatalizia dato che avverrà pochi giorni prima di Natale.
Venerdì 20 dicembre ci sarà il clou del maltempo. Le raffiche di vento potrebbero superare addirittura i 100 km/h. Nel contempo il maltempo, dopo aver interessato il Nord nella giornata di giovedì, colpirà il Centro-Sud, soprattutto il medio adriatico e il basso Tirreno. Dato il previsto calo delle temperature, la neve tornerà a scendere fin sopra i 7-900 metri sugli Appennini centrali, oltre i 1000-1300 metri al Sud e fino a zero metri sui confini alpini e zone limitrofe. Questa ennesima tempesta terminerà nella sera/notte di venerdì, infatti il weekend del 21-22 dicembre pare virare verso la rimonta dell’anticiclone, quindi con bel tempo prevalente, ma anche con forti venti da nord.
Oggi, lunedì 16 dicembre – Al Nord: sole prevalente, salvo nubi basse e nebbie in pianura. Al Centro: tutto sole. Al Sud: cielo poco nuvoloso.
Domani, martedì 17 dicembre – Al Nord: sole prevalente, salvo nebbie in pianura e nubi basse in Liguria. Al Centro: molte nubi in Toscana, sole altrove. Al Sud: soleggiato.
Mercoledì 18 dicembre – Al Nord: nebbie e nubi basse in pianura, pioviggine in Liguria, sole sui monti. Al Centro: nubi basse in Toscana e Umbria, locale pioviggine. Al Sud: più nubi su coste campane e tirreniche calabresi.
Tendenza: da giovedì piogge al Nord, venerdì tempesta prenatalizia.