venerdì, Ottobre 18, 2024

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Due ruote che passione: 4 italiani su 10 sono motociclisti. E per il “fai da te” acquistano online

MILANO – Nella lista delle passioni degli italiani in buona posizione c’è quella per le due ruote, che per quattro su dieci è uno stile di vita, o meglio, posseggono una moto o un motorino. E quando si tratta della manutenzione se ne prendono cura da soli, mentre per gli interventi più complessi si affidano al meccanico.

Questo e molto altro emerge dalla fotografia scattata da Ipsos per eBay, il marketplace globale, sulle abitudini di consumo, i comportamenti e l’identikit del popolo del Bel Paese sulle due ruote.

A tal proposito, Francesco Faà di Bruno, Head of Parts and Accessories France and Italy del colosso dell’e-commerce, afferma: “Con questa ricerca abbiamo voluto dare la parola direttamente agli italiani per capire cosa la moto rappresenti davvero per loro, quali siano le abitudini di consumo, le aspettative, le opportunità”.

In particolare, per l’e-commerce il settore ricambi e accessori per auto e moto è uno dei business più importanti e performanti che registra una crescita costante, grazie a un’ampia gamma prodotto nuovo, usato e ricondizionato originale che attingono da un catalogo domestico e internazionale a prezzi di mercato convenienti.

In generale per gli italiani il possesso di un mezzo è quel tratto distintivo che oltre a collocarlo socialmente, cerca di prendersene cura al meglio, in alcuni casi è addirittura maniacale.

Dati alla mano raccontano che in fatto di sicurezza della moto o dello scooter, i riders italiani sono molto attenti: quando si tratta di una manutenzione ordinaria come il controllo dell’olio e dei liquidi, la pulizia e il controllo della pressione degli pneumatici, il 41% si affida al fai da te mettendo alla prova il fattore passione a 360°. Mentre la figura del meccanico rimane sempre il punto di riferimento per il (57%). Una piccola percentuale invece delega amici e parenti.

Sicuramente armeggiare sulla propria moto è molto conveniente per il portafoglio e, dopo la pandemia, per molti motociclisti è stato anche un modo per mettersi alla prova e conoscere meglio il proprio veicolo.

Soprattutto, qui entra in gioco anche l’e-commerce che per il 75% è la scelta principale dove poter acquistare pezzi di ricambio nuovi a quasi la metà. Chi ha acquistato dei pezzi di ricambio, li ha comprati online per i prezzi più competitivi (46%), la possibilità di fare più facilmente confronti (25%), la disponibilità immediata (24%), la vastità dell’assortimento (23%) e in generale il comfort di poter fare tutto comodamente da casa (20%).

Infine, l’online rimane il canale preferito (60%) anche per informarsi sulla cura della propria moto.

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