(Adnkronos) – Sarebbe stata allergica al frumento la bimba di 9 anni morta in seguito a uno choc anafilattico giovedì scorso a Roma. La piccola aveva mangiato degli gnocchi a pranzo, in un ristorante. I sintomi si sono presentati quando la piccola era in casa. Portata d’urgenza in serata al policlinico Casilino in arresto cardiorespiratorio, è stata poi trasportata al policlinico Gemelli dove è morta. Inutili la somministrazione di Ventolin e adrenalina: la bimba è arrivata in ospedale già in arresto cardiorespiratorio e i medici non hanno potuto fare nulla.
La bambina, spiegano fonti sanitarie, è arrivata dal Policlinico Casilino al Gemelli nella serata di giovedì scorso. Aveva già avuto un arresto cardiaco prolungato. Al Pronto soccorso pediatrico del Gemelli ogni possibile manovra di rianimazione è stata praticata, ma nonostante la ripresa del battito cardiaco è stata rilevata una condizione di morte cerebrale. La mattina del venerdì è stato constatato il decesso ed è stata nominata la commissione per l’accertamento della morte.
I genitori, nonostante il dolore per la perdita della loro piccola, hanno acconsentito alla donazione degli organi che sono stati prelevati da un’équipe dedicata.