ROMA – Hyundai prosegue a pieno ritmo nel suo percorso di incremento della capacità produttiva in Europa e il rafforzamento del suo approccio sostenibile. Una volontà testimoniata concretamente dall’intenzione di avviare la produzione di veicoli elettrici presso lo stabilimento Hyundai Motor Türkiye a ?zmit, in Turchia. Questo progetto, oltre ad aumentare la capacità produttiva dei veicoli elettrici del brand coreano nel Vecchio Continente, contribuisce alla riduzione dell’impronta di carbonio dell’azienda, al supporto dell’economia locale, e all’accelerazione della transizione verso la mobilità sostenibile.


I modelli a batteria prodotti nello stabilimento di ?zmit saranno infatti destinati ad ampliare la ricca gamma Ev di Hyundai. Nel quadro della sua trasformazione, lo stabilimento prima conosciuto come “Hyundai Assan Otomotiv Sanayi”, è stato rinominato in Hyundai Motor Türkiye per meglio riflettere il suo ruolo globale.
Con oltre tre milioni di veicoli prodotti in 28 anni, questo sito produttivo si conferma un pilastro fondamentale per Hyundai al di fuori della Corea insieme allo stabilimento Hyundai Motor Manufacturing Czech a Nošovice (Repubblica Ceca).
Questo impianto è stato il primo del brand a essere alimentato interamente tramite energia ricavata da fonti rinnovabili, e ha iniziato la produzione Ev con Kona Electric già nel 2020. Con l’inizio della produzione di veicoli elettrici, Hyundai Motor Türkiye, oltre a consolidare la sua posizione competitiva, rappresenterà una ulteriore conferma dell’impegno di Hyundai per la mobilità sostenibile, avvicinando il brand al suo obiettivo di offrire solo veicoli a zero emissioni in Europa entro il 2035. In ogni caso, pur concentrandosi sull’elettrico, Hyundai Motor Türkiye continuerà la produzione anche di veicoli con motore a combustione interna. Infine, Hyundai Motor Türkiye dà inoltre priorità all’approvvigionamento locale, con oltre il 55% dei componenti dei veicoli prodotti in Turchia tramite una rete di oltre 50 fornitori. (Maurilio Rigo)