(Adnkronos) – Raffaele Bruno (San Matteo Pavia) ricorda quei giorni di febbraio 2020 in cui tutto è cominciato: “Si era ammalato un ragazzo di 37 anni, divenne un emblema. Oggi siamo amici”. Cosa resta 5 anni dopo? “Siamo cresciuti, ma non dobbiamo abbassare la guardia. Ho capito che la scienza non è solo protocolli, ma empatia e lavoro di squadra. E non dobbiamo dimenticare”