(Adnkronos) – Le autorità egiziane hanno trovato altri quattro sopravvissuti e quattro cadaveri dopo il naufragio dell’imbarcazione turistica ‘Sea Story’ nel Mar Rosso ieri. Lo ha annunciato il governatore della regione del Mar Rosso, Amr Hanafi, spiegando che le persone trovate in vita sono due cittadini belgi, uno svizzero e un egiziano. I quattro morti, invece, non sono stati ancora identificati.
La nave turistica viaggiava con 44 persone a bordo, 31 turisti di diverse nazionalità e 13 membri dell’equipaggio, quando è affondata nel Mar Rosso. Tra i sopravvissuti c’è anche una cittadina belga con anche nazionalità italiana: l’ambasciata d’Italia al Cairo – a quanto si apprende – ha offerto al Belgio l’aiuto del console onorario a Hurghada, in raccordo con la Farnesina.
La nave ‘Sea Story’ si è schiantata a causa delle forti onde del Mar Rosso. Una grande onda ha colpito l’imbarcazione, facendola capovolgere, ha scritto su Facebook il governatore regionale, Amr Hanafi, facendo riferimento ai resoconti forniti dall’equipaggio e dai turisti dopo l’incidente. La ‘Sea Story’ si sarebbe capovolta in pochi minuti e alcuni viaggiatori non sono riusciti a uscire dalle cabine in tempo. La barca non presentava difetti tecnici e aveva tutti i permessi necessari, compreso il via libera dopo un’ispezione avvenuta in primavera, ha spiegato Hanafi.
